Cambogia, un Paese di benvenuto
La Cambogia è sempre stata una nazione aperta e disponibile agli stranieri; una dimostrazione tangibile è costituita dai tipi di visti - flessibili e di facile ottenimento - che, contrariamente alla Thailandia, vengono messi legalmente a disposizione del visitatore straniero.
Per nulla animata da spirito discriminatorio, la Cambogia vi consentirà, sin dal momento del vostro atterraggio, di ottenere il permesso idoneo al vostro desiderio rilasciandovi visti annuali multi entry, business visa della durata di 12 mesi e visti turistici che vi consentiranno una permanenza massima in Cambogia di 2 mesi ; il tutto nella massima trasparenza e legalità a cominciare dalla tariffa da saldarsi all'entrata nel Paese.
A differenza della vicina - ma discriminante - Thailandia, non dovrete mai lasciare periodicamente il Paese per ottenere un nuovo visto che vi garantisca il rientro; al contrario, con il business visa (visto d'affari per la Cambogia) valido per 12 mesi potrete rimanere indefinitamente semplicemente rinnovandolo a fine scadenza.
Il business visa, che a dispetto del nome è un visto d'affari per la Cambogia ottenibile però anche da chi non intende portare a termine alcun tipo di affare, vi sarà prontamente rilasciato dietro richiesta al momento del vostro arrivo all'aeroporto di Phnom Penh; la durata è da un minimo di 3 ad un massimo di 12 mesi ed il costo è di circa USD 300.
Qualora il vostro scopo sia quello di svolgere una qualche attività, sappiate che questo visto di affari per la Cambogia non vi autorizza a svolgere alcun tipo di lavoro; l'unico documento valido a questo scopo è il permesso di lavoro che può essere ed ottenuto regolarmente come descritto a parte.
Per investire in Cambogia non avrete bisogno di alcun tipo specifico di visto; valutare opportunità di vostro interesse, prendere in considerazione attività da rilevare piuttosto che da avviare ex novo, per investire in Cambogia dopo attenta valutazione, vi sarà sufficiente un visto turistico di 30 giorni estendibile per un periodo equivalente.
Qualora vogliate aprire un conto corrente bancario, magari per investire in un secondo tempo, sappiate che gli stranieri in Cambogia ne hanno diritto a condizione di produrre alla banca un contratto di locazione ed un business visa (visto di affari per la Cambogia) della durata di almeno 6 mesi; tutto sommato, richieste molto semplici.
A questo proposito, il nostro suggerimento – vista la contenuta incidenza tariffaria – è quella di dotarsi fin dal momento del vostro arrivo di un business visa multi entri valido per 12 mesi
Nella vicina Thailandia, al contrario, per aprire un conto corrente bancario è indispensabile esibire nientemeno che un permesso di lavoro; per ottenere quest'ultimo è necessario avere costituito una società, passaggio estremamente oneroso economicamente.
Un'altra possibilità per aprire un conto corrente bancario in Thailandia è quella di dimostrare la propria condizione di pensionato, condizione che deve essere comunque subordinata ad un importo mensile di quasi Euro 2.000 (equivalente a Baht 800.000 annui); a fronte di simili richieste, appare evidente l'estrema difficoltà di ottenere un conto corrente bancario in Thailandia.
Un altro Paese dell'area, non confinante ma utile a fini comparativi, è la Malesia, famosa per il suo progetto governativo denominato “Malaysia your second home”; destinato a stranieri di varia età, il progetto è costituito da specifiche condizioni economiche al fine di ottenere il permesso idoneo ad una lunga permanenza.
Qualora abbiate meno di 50 anni potrete beneficiare di un idoneo permesso, equivalente al retirement visa thailandese valido 12 mesi od al visto annuale multi entry della Cambogia, ma solo dopo avere depositato in un conto corrente locale circa Euro 75.000 (dopo un anno è possibile ritirarne la metà esclusivamente per spese da effettuare nel Paese); per chi avesse più di 50 anni le condizioni sono 2: aprire un conto corrente bancario nel Paese e depositarvi circa Euro 35.000 (dopo un anno è possibile ritirarne 1/3 esclusivamente per spese da effettuare nel Paese) oppure dimostrare entrate pensionistiche pari ad Euro 2.500 mensili.
Fortunatamente, date le esose richieste del Governo della Malesia, mogli e figli (questi ultimi qualora non fossero di età superiore ai 21 anni) possono beneficiare del retirement visa valido 10 anni rilasciato al capo famiglia.
Abbiamo voluto affrontare, in maniera sintetica ma esaustiva, anche il caso della Malesia che offre, ad individui di età inferiore e superiore ai 50 anni a condizioni economiche diverse, la possibilità di visti per lunghi periodi in cambio di specifici e gravosi requisiti.
A fronte delle richieste finanziarie di questi due Paesi, possiamo dire che la Cambogia spicca per la flessibilità dei suoi visti che sono ottenibili a fronte di zero richieste economiche, eccezion fatta naturalmente per il prezzo ufficiale degli stessi.
Con circa USD 300 potrete ottenere, indipendentemente dalla vostra età e condizione economica, il business visa - valido per una permanenza in Cambogia di 12 mesi – equivalente al retirement visa rilasciato da Malesia e Thailandia.
Ovviamente, come abbiamo accennato, la differenza è determinata dal fatto che la Cambogia non richiede alcuna entrata annua medio – alta né tanto meno acquisti particolari di immobili per rilasciare un visto annuale multi entry valido 12 mesi.
Con un business visa valido per 12 mesi – ottenibile a prescindere dalla vostra età anagrafica e dalle vostre entrate mensili - potrete:
- godere di un clima mite per 12 mesi all'anno;
- nel caso abbiate figli in età scolastica, iscriverli ad una delle numerose scuole internazionali;
- essere facilmente compresi, in inglese o francese, dalla popolazione locale;
- raggiungere le principali località del Sud – Est Asiatico (Hong Kong, Singapore, Bangkok) in un paio d'ore, visto la vicinanza;
- beneficiare di un tasso di criminalità basso;
- vivere in un Paese amichevole verso gli stranieri;
- gustare una cucina varia e ricca, influenzata da culture differenti e comunque non costose.
Spesso riportiamo notizia sulle confinanti Thailandia o Malesia non per cambiare deliberatamente argomento ma solo per consentire una rapida comparazione; un confronto dal quale emerge chiaramente l'irragionevole rigidità della Thailandia, l'esosità della Malesia e, per contro, la tolleranza e disponibilità di cui possono avvantaggiarsi gli stranieri in Cambogia.
Benché gli stranieri in Cambogia debbano ufficialmente dotarsi di uno specifico permesso di lavoro per svolgere una qualsivoglia attività, succede spesso di conoscere stranieri che lavoravano senza alcun tipo di permesso idoneo; in Thailandia tale comportamento porterebbe il reo direttamente in carcere, malgrado il tipo di reato sia decisamente poco rilevante.
Anche in questo caso, la Thailandia si conferma una realtà estremamente rigida ed intollerante, particolarmente nei confronti degli stranieri.
A differenza di altri Paesi del Sud - Est Asiatico, non vi è alcun tipo di visto per investire in Cambogia; solitamente tale visto viene rilasciato dai Consolati (ad esempio della Thailandia) preposti a fronte di una specifica documentazione prodotta dall'interessato, una lettera di invito emessa da parte di un'azienda o della ditta italiana stessa.
In Cambogia esistono molte possibilità di fare affari, questo grazie ad un'economia in piena espansione; giunti nel Paese dotati con il visto di vostra preferenza, sulla base della durata della stessa e/o delle vostre intenzioni, avrete modo di scoprire numerose attività da rilevare o da impiantare.
Qualora foste appassionati ed esperti divers certificati, potreste avviare una scuola apposita indirizzandovi ad una clientela ovviamente straniera; si tratta di investire capitali limitati in un mercato turistico, quello della Cambogia, che continuerà a dare enormi soddisfazioni a quanti siano in grado di coglierne le possibilità.
Contrariamente a quanto accade nella vicina Thailandia, dove non è assolutamente facile trovare affari non ancora ampiamente sfruttati, investire in Cambogia importi ragionevoli può consentirvi di avviare affari interessanti; molti stranieri, ad esempio, amano andare in bicicletta e, qualora foste sufficientemente intraprendenti da stabilire percorsi di varia lunghezza e differente impegno, offrire la possibilità di ammirare paesaggi naturali incontaminati sarebbe cosa estremamente gradita.
Lungo la costa cambogiana, caratterizzata da isole – in molti casi completamente disabitate – e spiagge meravigliose, acquistare una barca per portare i turisti ad ammirare le bellezze della zona potrebbe essere una splendida idea per un nuovo lavoro; in Cambogia le possibilità per investire sono veramente numerose, buone iniziative ed affari sono a portata di mano ed un lavoro anche semplice,meglio ancora se di nicchia, può avere ottimi sbocchi.
Come abbiamo visto in un capitolo a parte, nel campo della sanità gli incentivi governativi sono forti anche per via di una oggettiva esigenza; un'esigenza che non riguarda semplicemente cliniche ed ospedali, settori per i quali è indispensabile investire capitali molto ingenti, ma anche laboratori odontoiatrici peraltro di grande interesse da parte degli stranieri. Nel caso aveste l'indispensabile competenza, investire in Cambogia per aprire un laboratorio di odontotecnico potrebbe essere un'ottima idea per un lavoro rivolto ad una clientela non locale; in alcuni Paesi confinanti si è affermato da tempo – per via delle tariffe astronomiche nei Paesi europei - una sorta di turismo finalizzato a questo tipo di cure, cure da affiancare piacevolmente ad una vacanza.
Nel caso il vostro lavoro di odontotecnico in Cambogia fosse caratterizzato da una indispensabile collaborazione professionale con cliniche dentali lungimiranti, potreste affermarvi con la vostra capacità di tecnici di formazione europea.
Se questi spunti per investire in Cambogia, ottenere un lavoro autonomo e fare affari con somme equilibrate vi hanno fatto sorridere, questo è dovuto alla vostra conoscenza limitata dell'area geografica; in altre nazioni del Sud – Est Asiatico attività come quelle brevemente accennate sono estremamente numerose, radicate e tutt'altro in crisi.
Logicamente, per investire in Cambogia - qualsiasi lavoro abbiate in mente di fare – occorre redigere un business plan dettagliato; gli affari, di qualunque tipo od entità, devono essere accuratamente ponderati e vagliati in tutti i loro aspetti senza farsi travolgere da fantasie od entusiasmi faciloni.
Il nostro staff di avvocati, commercialisti e fiscalisti cambogiani potrà affiancarvi in questa delicata fase al fine di focalizzare affari realizzabili con l'investimento a vostra disposizione.
Il visto per investire in Cambogia è sostituito da quello turistico o dallo specifico business visa, il visto di affari per la Cambogia; è consigliabile richiedere un business visa multi entry al fine di poter lasciare liberamente il Paese per poi farvi ritorno senza vederselo annullare.