Phnom Penh. Centinaia di contadini, sfrattati della provincia di Preah Vihear ed ospitati da mesi nel Wat Sammaki Raingsey, volevano solo consegnare una petizione.
28-10-2014
Scontri tra contadini di Preah Vihear e polizia
Continua senza alcuna apparente soluzione il caso delle centinaia di contadini, sfrattati dai loro terreni di Preah Vihear, ed ospitati da lunghi mesi nel Wat Sammaki Raingsey di Phnom Penh da dove spesso organizzano manifestazioni per richiamare l'attenzione.
Il 20 Ottobre u.s.18 manifestanti per la difesa dei terreni che avevano tentato di consegnare una petizione al primo ministro Hun Sen direttamente alla sua abitazione sono stati feriti a Phnom Penh durante scontri con le forze di sicurezza.
Oltre 100 contadini sfrattati dai loro terreni di Preah Vihear ed ospitati da mesi nel Wat Sammaki Raingsey nel distretto di Phnom Penh di Meanchey, si erano diretti al centro di Phnom Penh per consegnare le loro petizioni alle ambasciate di Cina, Russia ed Australia nel tentativo di richiamare l'attenzione sulla grave condizione in cui versano da lungo tempo.
I contadini di Preah Vihear attaccati facevano parte di una comunità di 253 famiglie costrette da tempo a trasferirsi nella zona circostante il tempio di Wat Sammaki Raingsey.
Quando hanno tentato di marciare verso ovest lungo Sothearos Boulevard per giungere all’abitazione del primo ministro Hun Sen per consegnare la loro petizione, si sono scontrati con barricate di metallo presidiata da decine di guardie di sicurezza armate di bastoni e pistole stordenti mentre la polizia militare con tenuta antisommossa presidiava le vicinanze.
La situazione è precipitata quando un tuk-tuk carico di contadini di Preah Vihear si è avvicinato ad un posto di blocco seguito da altri manifestanti. A questo punto le forze di sicurezza avevano fatto irruzione attraverso le barricate attaccando i contadini e colpendo ripetutamente con i bastoni anche quanti erano caduti a terra.
Il governatore del distretto, Kouch Chamroeun, presente durante gli scontri, ha cercato successivamente di prendere le distanze dagli attacchi deliberati delle forze di sicurezza.
Almeno 18 contadini di Preah Vihear sono stati feriti negli scontri e 5 di loro sono stati curati per lesioni alla testa.