Nel corso degli scioperi iniziati a metà Dicembre. Almeno tre manifestanti sono stati uccisi dalla polizia il 3 Gennaio.
07-01-2014
Prime vittime negli scontri
Almeno tre manifestanti sono stati uccisi dalla polizia il 3 Gennaio presso il complesso industriale Canadia nel distretto di Por Sen Chey di Phnom Penh come dichiarato da un portavoce della polizia stessa.
Le forze antisommossa hanno fatto ricorso alla forza dopo essere intervenute per disperdere un assembramento di migliaia di lavoratori che avevano bloccato Veng Sreng street, luogo di una manifestazione in corso che aveva avuto inizio Giovedì 2 u.s. e che aveva visto centinaia di poliziotti in tenuta antisommossa schierati dopo la mezzanotte.
Secondo la Cambodian Confederation of Unions, oltre alle quattro vittime vi sono stati numerosi feriti ed arresti mentre nove agenti di polizia sono stati colpiti da pietre lanciate da fionde, durante gli scontri con i lavoratori della zona.
La manifestazione ha avuto luogo durante lo sciopero nazionale iniziato a metà Dicembre quando il Ministry of Labour's Labour Advisory Committee aveva stabilito un nuovo salario minimo mensile di US$95, inferiore di US$65 rispetto a quanto richiesto dalle maestranze.
Il Ministero ha comunque aumentato il salario minimo di altri US$5 all'inizio del mese di Gennaio.