Ammalarsi all'estero può aprire una sconcertante serie di scelte mediche con i pazienti che non sanno a quale specialista rivolgersi o fare affidamento.
14-12-2013
Nuovo medico a Siem Reap
Ammalarsi all'estero può aprire una sconcertante serie di scelte mediche con i pazienti che non sanno a quale specialista rivolgersi o fare affidamento.
Ma a Siem Reap gli stranieri espatriati sanno ora che un nuovo medico, il dottore inglese Ian Ferguson, allestirà presto uno studio in città, probabilmente nel mese di Gennaio.
Ferguson, un professionista con 20 anni di esperienza alle spalle tra cui otto anni come partner di un proprio studio a Londra, ha trascorso l'ultimo anno di lavoro come volontario presso due ONG locali.
Ferguson è consapevole della necessità di un medico esperto occidentale che può assistere turisti o stranieri espatriati che non possono permettersi, o non sono in grado di ottenere, assicurazione medica.
I costi per le cure mediche negli ospedali internazionali sono alti e solitamente questi centri non sono designati per offrire un aiuto per problematiche di salute "a lungo termine" od, al contrario, semplici problemi di minore entità.
Per questo motivo il medico inglese intende offrire assistenza medica di elevata qualità, affidabile e ad un prezzo ragionevole.
Sessantacinque persone hanno espresso il loro sostegno per il suo annuncio apparso recentemente su Facebook insieme a commenti del tipo "eccellente medico", " competenze aggiornate" oltre che " una gradita aggiunta ai servizi, talvolta carenti, che si possono attualmente ottenere".
Ritornato nel Regno Unito in questo mese, al suo ritorno a Gennaio dovrebbe essere in grado di garantire una clinica privata dove poter praticare.
A lungo termine, il dottor Ferguson vorrebbe anche contribuire ad elevare gli standard di alcune degli ospedali locali operando in queste realtà oltre che nella propria clinica.