Affitti delle case. Il primo ministro Hun Sen ha affrontato il problema degli aumenti arbitrari degli affitti delle case in Cambogia.
14-03-2015
Hun Sen, necessario regolamentare i canoni di locazione delle abitazioni
La questione inerente ai canoni di locazione delle abitazioni in Cambogia e dei relativi, arbitrari aumenti che hanno fortemente penalizzato i lavoratori, specie nel settore dell'abbigliamento, in occasione di ogni incremento salariale è stata recentemente affrontata dal primo ministro Hun Sen.
Gli aumenti arbitrari degli affitti delle case in Cambogia è infatti un problema sentito in particolare dalle decine di migliaia di lavoratori che, trasferitisi a Phnom Penh per essere impiegati nel settore dell'abbigliamento, hanno visto i 3 aumenti salariali avuti nel 2013 puntualmente azzerati da altrettanti puntuali incrementi dei canoni di locazione delle abitazioni.
Un problema estremamente sentito in Cambogia ma comunque determinato dalla completa mancanza di accordi scritti di locazione.
Una situazione per molte decine di migliaia di lavoratori a dir poco frustrante alla quale il primo ministro Hun Sen ha deciso di porre mano attraverso la promulgazione di specifiche leggi che, come in molti Paesi, preveda che i canoni degli affitti delle case vengano incrementati solamente sulla base dell'inflazione riscontrata annualmente.
Le nuove leggi caldeggiate da Hun Sen che dovranno regolamentare i canoni di locazione delle abitazioni in Cambogia riguarderanno ogni tipo di unità abitativa, dai monolocali sino alle ville ed hanno già ottenuto giudizi estremamente positivi anche dalle forze sindacali.